Il Catasto albese del 1560

5,00 

di Baldassarre Molino

formato: mm. 150×210
pagine: 96

Descrizione

Il Catasto albese del 1560 costituisce un nuovo importante tassello nella ricerca storica di qualità; un’opera certamente non comune nel suo genere ma significativa, frutto di una passione e competenza, quella di Baldassarre, davvero straordinaria. Viene fotografata la realtà dell’epoca, uno spaccato puntuale, preciso di Alba, in un periodo particolare della sua storia.
Nel 1559 la città venne infatti resa alla casa di Mantova, i Gonzaga dopo decenni di eventi assai negativi,
epidemie per gli abitanti. Un tempo che risultò quindi idoneo per rinnovare un catasto. Oggi a distanza di 555
anni viene pubblicato un estratto che ci permette di conoscere case, edifici, botteghe, aie, orti e possedimenti
terrieri.
Edizioni Langhe Roero Monferrato, profondamente legata ad Alba, alle Langhe, saluta con soddisfazione questa pubblicazione, ringraziando Baldassarre Molino per la sua competenza e dedizione a non tralasciare alcun particolare in ogni suo lavoro, ispirato sempre dall’amore per la storia del territorio, che diversamente avremmo quasi certamente perduto nel tempo.