I nostri autori

Aldo Agnelli

Fotografo professionista, eredita il mestiere dal padre, che a sua volta lo aveva ereditato dal nonno. Ha iniziato a catturare immagini alla fine degli anni Trenta, quando il padre Piero, esperto ritrattista milanese, trapiantato ad Alba in servizio militare e qui sposatosi, lo introduce per la prima volta nella camera oscura del negozio di famiglia, in via Mazzini. L’attività si trasferisce nel 1940, in via Maestra 15. È qui che, con i fratelli Enzo e Giorgio e l’efficiente commessa Carla, porta avanti il laboratorio.
Straordinario fotografo e amico fraterno dello scrittore Beppe Fenoglio si è spento all’età di 98 anni il 31 Maggio 2022.

Baldassarre Molino

Baldassarre Molino (Vezza d’Alba, 14 agosto 1935) è uno storico piemontese, specializzato Sull’area del Roero, territorio della sinistra Tanaro albese. Nel 1975 ha pubblicato la sua prima opera “Giaglione – Storia di una comunità”, volume che l’anno seguente ha conseguito il 1° premio al Concorso per poesia e prosa” di Bardonecchia. Dal 1977 si dedica all’area del Roero e dell’Albese, con una nutrita serie di pubblicazioni che gli hanno conferito importanti apprezzamenti.

Bruno Murialdo

Sono nato sopra tutte le colline, in alto dove il cielo e la nebbia si confondono con le parole. C’erano i carri a portare le nuove a tutta la borgata c’erano due scrittori a raccontare le pene e la guerra, poi arrivarono gli ultimi che volevano essere primi e seminarono vigne e aprirono cantine, prima i buoi, poi trattori si confondevano tra passato e presente, tra la malora e la resurrezione. nacque la langa e i suoi colori le farfalle ne furono invidia le lucciole ne illuminarono la notte oggi amo questo luogo dove tutto iniziò e dove tutto ancora oggi si trova.

Chiara Borgogno

Nasce ad Aba nel 1978, si laurea in critica d’arte al d.a.m.s di Torino. Consegue il master di i livello: “sistemi e professionalità dei musei d’arte contemporanea“ presso l’università degli studi di Torino e il castello di rivoli, museo d’arte contemporanea. Inzia collaborando alla stesura della descrizione del patrimonio artistico per il sito del centro studi Beppe Fenoglio di Alba e parallelamente si occupa di turismo, partecipa ad alcune fiere e si dedica alla promozione.

Corrado Olocco

Giornalista professionista, è redattore del settimanale gazzetta d’alba. Ha pubblicato i libri “felice bertola un uomo, uno sport” e “altri palloni”, dedicato alle discipline sferistiche internazionali. Ha scritto inoltre articoli per lo joà e les omo (annuario federazione italiana sport popolari) e per il trimestrale la balle au bond, organo ufficiale del Musée national du Jeu de balle di Ath (Belgio). Ha scritto i capitoli dedicati allo sport per i volumi palazzo e città alba 1945-1975 e la madonna moretta di alba 1908- 2008.

Luigi Cabutto

Nato a Grinzane Cavour nella frazione Gallo, in quell’antica osteria con stazione di posta e stallaggio che fu sempre della sua famiglia. La terra di Langa, con i suoi sapori e le sue atmosfere, gli è entrata nell’anima tra quei tavoli. Laureato in lettere e storia dell’arte, è stato docente e dirigente scolastico nelle scuole di Barolo, Alba e Canale. Amministratore comunale di Grinzane Cavour, dove ha ricoperto il ruolo di sindaco. Dal 1996 al 2006 l’Enoteca Regionale dei Comuni del Barolo lo ha avuto come presidente per tre mandati consecutivi. Attualmente dirige la Rivista Le Nostre Tor della Famija Albèisa.

Mauro Rivetti

Nato a cuneo nel 1971, unico figlio di Luigi e Maria. diplomato geometra, dopo il servizio militare entra a far parte di un’importate realtà industriale albese dove, passo dopo passo, con sacrificio ed impegno, raggiunge una buona posizione. ha vissuto i suoi primi 40 anni nel paese di Piobesi d’Alba, dove è stato consigliere comunale per tre legislature. dal 2012 vive ad Alba. È sposato con Maria Teresa, con la quale condivide la passione per il trekking e per le gite in vespa attraverso i magnifici paesi di Langhe e Roero.

Pier Cesare Pellegrino

Albese di origini centallesi, per molti anni alla Periodici San Paolo e responsabile dei servizi speciali di Radio Alba, ha dedicato una parte importante della sua vita e del suo lavoro alla ricostruzione e alla divulgazione, anche attraverso le pagine di Gazzetta, della tragedia dell’Armata italiana in Russia, in particolare delle divisioni alpine, tra le quali la Cuneense. Il suo percorso di ricerca e divulgazione, cosa notevole in un Paese spesso senza memoria o refrattario agli esami dei fatti e degli aspetti peggiori del proprio passato, l’ha portato a scrivere “Togliatti” e “La questione dei prigionieri italiani (alpini e fanti) nella Russia del 1943 e nell’Italia del 1992”.

Pietro Ravotti

Per anni insegnante di Scienze e Matematica nella Scuola media inferiore e successivamente docente in corsi di formazione per insegnanti della scuola pubblica. Dal 2002 si occupa di corsi dell’apprendistato professionalizzante per strutture accreditate della Regione Piemonte.

Sonia Berrino

Nasce a Saluzzo nel 1983, si laurea in scienze del turismo a Torino, presso la facoltà di lingue e letterature straniere. Ottenuta l’abilitazione provinciale a guida turistica, pratica la professione. Da anni impegnata nel settore turistico, collabora con varie associazioni ed enti. Lavora nell’ambito vitivinicolo svolgendo per alcune cantine del territorio l’incarico di responsabile alle pubbliche relazioni e promuove il territorio, localmente e all’estero.

Stefania Camoletto

Laureata in lingue e letterature moderne presso il dipartimento di culture, politica e società’ con una tesi di laurea in sociologia economica, da anni si occupa di comunicazione e gestione aziendale in vari ambiti ed é promotrice di svariate iniziative culturali in provincia di Torino. In questo studio analizza il dopoguerra ai giorni nostri un caso di sviluppo locale che lei stessa definisce “da manuale” dipanando in chiave storica e sociologia le cause e i fattori che hanno determinato le crescita e il successo socio-economico dell’albese.

Walter Accigliaro

Nato ad Alba (CN) nel 1950. Lì ancora risiede ed ha il proprio studio. La sua formazione artistica è prettamente torinese. Ha studiato al Liceo Artistico Statale di Torino ed all’Accademia Albertina delle Belle Arti (avendo principalmente come insegnanti Paulucci, Saroni, Calandri e Franco), fino al 1973. Dal 1980 al 2007 è stato docente di Discipline Pittoriche all’Istituto Statale d’Arte di Asti. Nel 2007 ha tenuto alcune lezioni all’Accademia di Belle Arti a Cuneo. Svolge parallele attività di grafico e consulente, nonché di ricercatore e studioso del patrimonio storico-artistico di Alba, delle Langhe, del Roero. In questo impegnativo settore sono numerosi i saggi ed i libri da lui pubblicati.

Yves Luginbühl

Direttore di ricerca emerito del CNRS, è uno degli estensori della Convenzione Europea del Paesaggio; per conto del Ministero dell’Ecologia ha presieduto le commissioni scientifiche dei programmi di ricerca «Politiche pubbliche e paesaggio» e «Infrastrutture di trasporto terrestre, ecosistemi e paesaggio» ed è l’attuale responsabile del programma «Paesaggio e sviluppo sostenibile».